Sappiamo tutti che il bouquet da sposa è un vero e proprio accessorio, che va abbinato all’ abito ma anche alla figura della sposa, proprio come ogni donna farebbe con una borsa.
Per scegliere il bouquet da sposa perfetto bisogna sempre tenere a mente che, proprio come una borsa, la dimensione, il colore e lo stile del bouquet risentono dei cambiamenti della moda. Vediamo cosa ci riserva il 2019 in termini di tendenze per il bouquet da sposa.
Il bouquet perfetto è out
Siamo abituati a sentirci dire che esistono varie tipologie di bouquet: il bouquet rotondo, quello a goccia, il bouquet a cascata oppure a fascio… e che dobbiamo scegliere la forma del bouquet che più si armonizza alla nostra figura e al nostro abito da sposa. Questo è stato vero per molto tempo, ma negli utlimi anni abbiamo visto le regole della moda allontanarsi dal bon ton, per spingersi in campi dove le parole d’ordine sono spettinato, volutamente non abbinato...
A questo aggiungiamo la tendenza di tutto il floral-design verso uno stile più organico, che segue l’andamento naturale dei fiori, anziché comprimerli in forme geometriche perfette.
E’ così che approdiamo alle tipologie di bouquet che stanno spopolando negli ultimi anni tra le spose più attente allo stile: bouquet ampi, spettinati, ricchi di fiori che sembrano essere stati colti in un giardino, asimmetrici, dove però l’asimmetria viene bilanciata con l’equilibrio delle forme e dei colori. Ogni bouquet è un pezzo unico, sempre diverso a seconda dell’angolazione da cui lo si guardi.
Quindi, nonostante viviamo un periodo in cui tutto sembra essere concesso nella moda, dobbiamo dire un secco “no” al vecchio bouquet perfetto, rotondo e massificato.
Bouquet sposa boho-chic
L’espressione più estrema di queste nuove tendenze, è il bouquet boho. Un bouquet over-size, straripante di fiori e foglie, mai tondeggiante, simmetrico oppure no, purché sia wild.
I nostri feed su instagram e pinterest sono ormai pieni di bouquet di questo tipo. Ma, attenzione, nel corso degli anni la tendenza boho si è trasformata, accogliendo al proprio interno altre nuove mode. Il bouquet boho del momento, infatti, non potrà prescindere dall’inserimento di pampas e fiori secchi, il vero must per tutti i matrimoni del 2019.
Bouquet minimal
Se negli ultimi anni il bouquet boho-chic non ammetteva alternative, nel 2019 osserveremo un grande ritorno del minimal, ma sempre in punta di piedi.
Il bouquet minimal si distingue da quello boho innanzitutto per le dimensioni decisamente più ridotte, ma anche per la scelta degli ingredienti.
In questo caso, infatti, potremo chiedere al nostro fiorista di ridurre al minimo il fogliame nel bouquet, pur mantenendo un look naturale e spettinato. Possiamo scegliere fiori tendenzialmente più grandi, come peonie, rose inglesi o dalie, a seconda della stagione, misti a fiori più piccoli ed eterei che daranno la naturalezza che cerchiamo, come le roselline spray, il pisello odoroso, la scabbiosa o il mughetto.
Anche nel caso dei bouquet minimal, non dimentichiamo di inserire dei fiori secchi tra gli ingredienti, per conferire un gioco di textures davvero di grande tendeza nel 2019.
Bouquet a fascio
L’altra tendenza del 2019 è una rivisitazione del bouquet a fascio, ovvero un bouquet composto da un gruppo di fiori con i gambi lunghi a vista, appena legati con un nastro. Questo tipo di bouquet a fascio può essere composto da diverse varietà di fiori oppure può essere monotematico. Nella foto vediamo un bouquet di rose bianche con gambi molto lunghi lasciati a vista, legati con un nastro minimal. Ma possiamo rendere più romantico questo boquuet legando i gambi con dei nastri in seta svolazzanti, di gran moda anche nel 2019.
Attenzione! Per portare questo tipo di bouquet senza sminuirlo occorre la giusta fisicità, un corretto portamento e molta personalità.
Se siamo attratte dal minimal, possiamo addirittura optare per un “one stem bouquet”, ovvero un singolo grande fiore, dal gambo lungo a vista, da portare romanticamente all’altare come un cavaliere farebbe con la sua donna al primo appuntamento.
Il bouquet di mughetto
Il ritorno del minimal porta con sè, ahimè, anche il ritorno dei boquet monotematici, ovvero bouquet in cui la lista degli ingredienti si accorcia ad un unico fiore. In questi casi, purtroppo, è inevitabile un look più “costruito”, ed è per questo che non ci sentiamo ancora di consigliarli alle nostre spose, seppur con alcune eccezioni, come il classico e intramontabile bouquet di mughetto.
Anche in questo caso, però, quello che vogliamo è l’aspetto di un bouquet appena raccolto. Perciò possiamo fare spazio a bouquet monotematici ma solo se abbiamo scelto fiori impalpabili e fluttuanti come il mughetto. I suoi fiorellini così bianchi, piccoli e delicati, sono perfetti su qualsiasi tipo di abito.
Il bouquet di mughetto sarebbe sicuramente il bouquet più richiesto, se non fosse uno dei più costosi. La sua preziosità, insieme alla sua eleganza, spiegano anche perché sia diventato il bouquet delle principesse per eccellenza. Questo articolo offre la spedizione gratuita sui prodotti idonei oppure acquista online e ritira in negozio oggi stesso presso il Dipartimento Medico.
Possiamo scegliere un bouquet a cascata?
Il bouquet a cascata in senso tecnico, così come anche quello a goccia, è una composizione molto costruita, frutto di incastri e collages poco naturali, che noi vogliamo proprio evitare.
E allora, facciamo spazio al bouquet a cascata, purché abbia un aspetto naturale, ovvero purchè l’effetto ricadente sia creato con rami verdi e infiorescenze che già in natura hanno quell’andamento. Con tutta probabilità non sarà un bouquet a cascata in senso strettamente tecnico, ma avrà un effetto morbido di questo tipo.
Bouquet particolari
Se è vero che tutte le tendenze del momento, pur sperimentando nuove frontiere, restano fedeli alla naturalezza della composizione, si confermano assolutamente out accessori molto costruiti, alternativi al bouquet, come borsette floreali o bouquet da polso. L’unica alternativa al bouquet che ci sentiamo di concedere alle spose del 2019, è una ghirlanda di fiori molto naturale oppure, se vogliamo un effetto più minimal, costruita su un cerchio di ferro.
Se desideriamo dei bouquet davvero particolari, allora possiamo puntare sulla ricerca di fiori particolari, sull’accostamento dei colori e, magari sulla personalizzazione dell’impugnatura.
In tutti i casi, non dimentichiamo che i gambi devono essere rigorosamente a vista! Magari legati da uno o più nastri svolazzanti di lino o di pura seta, abbinati al vestito o, perchè no, in forte contrasto con esso.
Buon divertimento!